Accordo con Federconsumatori Milano

UN ACCORDO STRATEGICO

L’associazione di promozione sociale Il gatto e la volpe nel web ha stipulato un accordo con FederConsumatori Milano, associazione che da oltre 30 anni opera con competenza e professionalità nella difesa dei diritti dei consumatori e che ha promosso molteplici iniziative tra incontri, dibattiti, conferenze, ricerche e campagne informative a livello locale, nazionale ed europeo.

Con questo strategico accordo stretto dai due rispettivi Presidenti, Alessandro Norcia e Carmelo Benenti, il gatto e la volpe nel web offrirà a tutti i suoi associati un supporto a 360 gradi, non solo in tema di educazione e formazione contro le truffe online, ma anche per garantirne la tutela da pratiche ingannevoli e scorrette in molteplici settori tra cui energia, acqua, turismo, trasporti, acquisti, salute e e-commerce.

Tutti gli associati de “il gatto e la volpe nel web” avranno la possibilità usufruire di un servizio unico nel suo genere ottenendo il tesseramento con Federconsumatori Milano ad una cifra simbolica di € 10,00 (e di un tariffario per l’assistenza convenzionato) al posto di € 40,00 l’anno.

Un ulteriore servizio messo a Vostra disposizione.


Clicca sul link di seguito per leggere l’accordo

Convenzione Federconsumatori MIlano – Ass. Il Gatto e La Volpe nel Web aps

Share:

E’ nata la nostra associazione

“Il gatto e la volpe nel web” è la prima community satirica e di prevenzione contro le truffe online.

Dopo oltre 3 anni di attività e su grande richiesta dei nostri utenti, tra i quali consumatori ed investitori che hanno evitato di perdere molti soldi grazie al lavoro di educazione, formazione e tutela svolto all’interno della nostra community, il gatto e la volpe nel web, con la costituzione di un’Associazione riconosciuta dall’Agenzia delle Entrate, diventa la prima community social in Italia ad avere un ruolo di utilità sociale a tutela del cittadino.

L’Associazione Il gatto e la volpe nel web nasce per perseguire le seguenti finalità: promuovere e sostenere e favorire la formazione, l’educazione e l’informazione a tutela di tutti i cittadini, nella loro qualità di consumatori, risparmiatori, investitori ed utenti, allo scopo di favorire e sostenere il consumo responsabile, l’acquisto consapevole di prodotti o servizi e la difesa dalla pubblicità ingannevole, dalle pratiche commerciali abusive e scorrette e dalle forme di vendita piramidali; segnalare, combattere e ridurre i fenomeni di raggiro e scorretta comunicazione, in particolare in ambito finanziario ed economico; favorire il dialogo tra cittadini e istituzioni e il dibattito presso le sedi istituzionali al fine di promuovere iniziative normative, o integrazioni alle disposizioni di legge vigenti per la regolamentazione e l’innovazione della vendita diretta, la disincentivazione all’abusivismo finanziario e la tutela dei consumatori dalle forme di vendita piramidali.

ISCRIVETEVI

Share:

NM ed EVASIONE FISCALE

In questo post cercheremo di spiegare perché un comportamento che é spesso presente tra gli incaricati e in alcune aziende di Network Marketing, evidentemente non in regola, sfoci nell’evasione fiscale!


Il problema dell’autoconsumo

Come quasi tutti voi, avrete sicuramente letto, su Facebook ed altri social network, inserzioni di incaricati che promuovono i prodotti della società di cui sono promotori, affermando che è possibile acquistarli a € 50, € 60 o € 70 per poi rivenderli a € 100, con sconti del 30%, 40% o 50%

Se si acquistano prodotti per il proprio uso personale è perfettamente lecito e corretto, ma se li si rivende si fa evasione fiscale!

Sicuramente, se si comprano prodotti anche per la mamma, la fidanzata, o la zia non è un problema, ma andiamo ad analizzare cosa succede nel caso in cui li si rivende:

Ipotizziamo di comprare € 100 di prodotti e rivenderli per € 200
– Evasione di circa € 18 delle imposte sul guadagno dell’incaricato.
– Evasione di circa € 19 di IVA da parte della società.

Quindi su € 100 di fattura si crea un’evasione fiscale di almeno € 37, ma se l’incaricato ha anche partita IVA vi sarebbe un’evasione fiscale di contributi che variano dai € 19 ai € 26 a seconda dell’inquadramento INPS.

Ora proviamo ad ipotizzare a quanto si possa evadere con decine di migliaia di incaricati in tutta Italia!

Prendiamo come esempio una nota società di Network Marketing, italiana, che ha dichiarato di fatturare circa € 25.000.000 di prodotti quasi tutti acquistati dai propri incaricati al 50% e rivenduti al doppio!
Ciò significherebbe che in realtà questa azienda avrebbe dovuto fatturare € 50.000.000,con una conseguente evasione di € 25.000.000!

Consideriamo inoltre il 35% circa di € 25.000.000 di ritenuta d’imposta pari a circa € 8.500.000; il 18 % di IVA sui € 25.000.000 pari a circa € 5.000.0000, a cui andrebbero aggiunte anche le Quote INPS, sia quelle a carico dell’azienda che quelle a carico degli incaricati: di quanti altri milioni di euro di evasione fiscale staremmo parlando?!

E se in questo conteggio consideriamo anche le aziende estere, senza sede legale in Italia, l’evasione diventa totale!!!


Le società di NM estere

Prendiamo come esempio One Coin che dichiarava che l’Italia portava alle loro casse € 400.000.000; oppure Swiss Coin o tantissime altre società, piattaforme estere e scam vari che hanno sempre fatto grandi numeri in Italia; oppure consideriamo anche i vari “gold” che hanno coinvolto decine di migliaia di clienti!

Un dato ipotetico potrebbe essere che ci sia una evasione fiscale da almeno un miliardo di euro!


Noi pensiamo che qualche semplice controllo da parte della Guarda di Finanza, dell’Ufficio IVA, o dell’Agenzia Entrate possa portare dei bei soldini nelle casse dello Stato!!!

Attivare controlli ai meeting di molte di queste aziende, avrebbe un costo relativamente esiguo per le forze dell’ordine, e basterebbe qualche multa alle società e sanzioni alle persone fisiche per rientrare nei costi, passare in attivo, e ripulire un settore sempre più impestato da ciarlatani e pseudo imprenditori pronti a tutto per ingannare il prossimo, e lo Stato.

Share: